TRAMA
Non tutti i giorni si incontra un uomo che corre nudo lungo la strada. Ma Sookie Stackhouse sa bene che non si tratta di un semplice vagabondo ma di Eric, il capo di Bill: un vampiro terribile e senza cuore, ora stranamente terrorizzato e in preda a una singolare forma di amnesia. Nonostante la sua pessima fama, Sookie decide di aiutarlo e di difenderlo da coloro che gli hanno sottratto la memoria. Si ritroverà così a combattere streghe e licantropi che tenteranno in ogni modo di ucciderli entrambi. Ma il pericolo più grande è quello che corre il cuore della protagonista, tentata dalle attenzioni di un nuovo Eric vulnerabile e ancora più sexy cui sarà diffìcile resistere. Tanto più adesso, che il suo Bill è in Perù...
RECENSIONE
Ho concluso questo libro una settimana fa e sebbene molti lo hanno osannato definendolo addirittura il migliore della serie, io non sono daccordo, anzi, rispetto alle mie aspettative mi ha un pò deluso.
Tutto inizia quando Sookie trova un uomo mezzo nudo correre per strada a tarda notte. Si tratta di Eric, il quale sembra molto spaventato e non ricordare nulla, nemmeno il suo nome. Sookie, impietosita, lo porta a casa con se e poco dopo scopre, grazie al fratello, che c'è una taglia sopra la sua testa e quindi le viene chiesto di nascondere il vampiro in cambio di una lauta ricompensa in denaro. A cercarlo sono un gruppo di potenti streghe nere insediatesi a Shreveport con lo scopo di controllare tutte le sue attività. Come se non bastasse, improvvisamente scompare anche Jason, il fratello di Sookie...
Innanzi tutto ho notato che qui, più che nei precedenti volumi, la storia fa da sfondo perchè i protagonisti indiscussi sono Eric e Sookie e la loro relazione. Ciò, a differenza di molti altri lettori, non mi è piaciuto tanto perchè io non ho comprato questo libro per leggere le avventure amorose della protagonista, o per lo meno non solo quello, mi aspettavo anche un bel pò di mystery che qui è stato fortemente limitato. I cattivi di turno sono un gruppo di streghe che, tuttavia, rimangono ai margini sino alla fine del romanzo dove c'è il classico grande battaglione. A me è sembrato tutto una mega introduzione, infatti continuavo a leggere chiedendomi quando sarebbe iniziata un pò di azione, finchè non mi sono ritrovata quasi alla fine senza nemmeno accorgermene.
Per quanto riguarda i personaggi, ne sono stati introdotti molti di nuovi senza avere, almeno qui, qualche rilevanza al fine della storia; tra questi, ad esempio, c'è la fata Claudine che compare e scompare senza cambiare la situazione con l'unico scopo di incantare con il suo aspetto i vampiri, aggiungendo altra tensione sessuale come se non ce ne fosse già abbastanza. Poi, naturalmente, vi è Sookie che ho trovato sostanzialmente invariata, e Eric che non fa altro tranne attizzare la carne al fuoco. Molti hanno decantato le virtù virili dell'Eric di questo romanzo ma io, che comunque ho sempre apprezzato il personaggio fino ad ora, penso che qui sia solo 'peggiorato', nel senso che prima aveva una sua personalità, un suo carattere che lo rendeva affascinante, ora qui ha perso tutto ciò per via dell'amnesia e quel che rimane è solo un bel involucro svuotato che, a quanto pare, basta per sconbussolare gli ormoni a qualche ragazzina (o non più tale). Infine vi è il licantropo Alcide che sarà bello e dolce fin che si vuole ma di un'ingenuità spaventosa, si fa prendere in giro dalla sua ragazza (o ex) senza riuscire a vedere come stanno le cose in realtà e gli 'avvertimenti' di Sookie sembrano entrargli da un'orecchia e uscirgli dall'altra.
Inoltre, anche qui, come in altri libri che ho letto di recente, trovo una società del sud piuttosto chiusa e per certi versi maschilista, ciò lo si può notare da alcuni dialoghi e di come Sookie o altre donne non rispondano a tono ma lasciano sempre scorrere: "Le donne non dovrebbero andare in giro da sole a quest'ora di notte", affermò con disapprovazione. "Già, parliamone...". "Ecco, le donne corrono più pericoli degli uomini, quindi dovrebbero essere protette...". "No, non prenderlo alla lettera! Intendevo dire che sono d'accordo, che stai sfondando una porta aperta. Neppure io vorrei lavorare fino a tarda notte". [Eric-Sookie] (p. 34); "Non c'è un uomo nella tua famiglia?". Di tanto in tanto, i vampiri dimostrano la loro età effettiva. [...] Tuo fratello ti permette di fare questo lavoro?". Cercai di immaginare che faccia avrebbe fatto Jason se gli avessi detto che mi aspettavo di essere mantenuta da lui per il resto della vita perché ero una donna e non avrei dovuto lavorare fuori di casa. "Oh, per l'amor di Dio, Eric", ribattei accigliata, sollevando lo sguardo su di lui. "Jason ha già i suoi problemi a cui pensare". Come l'essere afflitto da un egoismo cronico unito a un vero dongiovannismo. [Eric-Sookie] (p. 35); "Dal momento che sei così franco con me, però, lo sarò altrettanto con te. Ritengo che dovresti sostentare tua sorella e accoglierla nella tua casa, di modo che sia meglio protetta". Mio fratello rimase di nuovo a bocca aperta e io dovetti coprire la mia con la mano per evitare di scoppiare a ridere: quell'incontro era ancora meglio di quanto avrei potuto immaginare. [Eric- Jason] (p. 49); "Ascoltami bene, donna! Non si prende un uomo alle spalle in que modo! Sei fortunata che non ti abbia rivoltata la testa a schiaffoni!" [Jason-Pam] (p. 55). In realtà ho trovato tanti altri esempi ma non posso scriverli tutti.
In conclusione, consiglio questo libro agli amanti del rosa ma non a quelli del mystery. Nel complesso 'Morto per il Mondo' è stato carino ma non all'alezza dei precedenti, spero che nei prossimi volumi Eric ritorni quello di sempre, anche se magari un pò più vicino a Sookie, e soprattutto si faccia sentire il mystery.
VOTO: ***
Titolo: Morto per il Mondo
Autore: Charlaine Harris
Editore: Fazi
Pagine: 333
Prezzo: € 12,00
Autore: Charlaine Harris
Editore: Fazi
Pagine: 333
Prezzo: € 12,00
Nessun commento:
Posta un commento