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mercoledì 5 settembre 2012


... PROSSIMAMENTE ...

domenica 20 maggio 2012

Recensione Moon Dance. A.A.A. Vampiri Offresi

Non so da quanti giorni ho in ballo questa recensione! In ogni caso ora è definitivamente conclusa e ne sono abbastanza soddisfatta. In generale consiglio il libro agli amanti dell'urban fantasy e mystery... un po' meno a colore che desiderano una bella storia d'amore passionale. Non è un capolavoro ma sicuramente da leggere.

TRAMA
E' facile pensare che i vampiri siano solo una moda, ma se un giorno vi ritrovaste con il morso di un vampiro sul collo, che cosa fareste? E’ quello che è successo a Samantha Moon: moglie, madre, investigatrice privata e... vampiro! Fino a sei anni fa, l’agente federale Moon era la perfetta mamma moderna con una monovolume parcheggiata davanti casa. Ma un giorno è successo qualcosa che ha cambiato la sua vita per sempre. Adesso non sopporta la luce del sole, è costretta a indossare occhiali scuri iperfascianti, dormirebbe tutto il giorno mentre di notte è vispa, affamata e fredda come un rettile. Per tutti soffre di una rara malattia della pelle, ma la verità è ben altra. E ora, nella sua nuova attività di investigatrice privata, è alle prese con un caso alquanto singolare: chi ha tentato di uccidere con cinque colpi in testa Kingsley Fulcrum, l’aitante cliente a cui di tanto in tanto, soprattutto con la luna piena, sfugge un latrato? Tra un marito e un cyber amico a cui ha confidato tutti – ma proprio tutti – i suoi segreti, l’unica speranza per Samantha di tornare alla normalità è un misterioso medaglione dai poteri magici.  

RECENSIONE
Alcuni giorni fa ho concluso questo romanzo e l'ho trovato molto piacevole.
Samantha Moon ha due bambini, di cui si occupa durante il tardo pomeriggio, un matrimonio ormai finito ma da tenere in piedi a tutti i costi, un lavoro notturno come detective privato... e il suo lato vampiro da nascondere. La storia inizia con la comparsa di Kingsley Fulcrum, un potenziale cliente che vorrebbe lei indagasse su chi gli ha sparato cinque colpi alla testa, cercando di ucciderlo proprio sotto gli occhi di un folto pubblico. Samantha accetta il caso e scoprirà cose che pensava esistessero solo nelle favole.
Innanzi tutto c'è da dire che ho notato una certa differenza tra questo e tutti gli altri urban fantasy letti. Probabilmente è per il fatto che qui il contesto in cui viene inserita la storia appare più reale, più quotidiano, e la protagonista è si un'eroina forte e affascinante (come tendono ad esserlo tutte), ma allo stesso tempo una donna alla prese con i normali problemi della vita famigliare; non pare inserita in un mondo quasi fantastico. Questo è senza dubbio un aspetto che ho apprezzato molto, un nuovo modo di vedere le cose. Ottima anche l'idea di raccontare dal punto di vista di Samantha.
La storia è stata nel suo complesso abbastanza semplice e scorrevole, scritta in modo lineare. I capitoli sono molti e brevi e alleggeriscono la narrazione, spezzandola, ma allo stesso tempo, mantenendo il filo del discorso. Insomma, è un romanzo che si legge velocemente.
La trama è ben costruita e riesce a prendere il lettore, trasportandolo in un'indagine poliziesca alla ricerca di un colpevole che sembra svelarsi quasi subito ma che in realtà nasconde ben altro... anche se il caso poteva essere costruito in modo più intrecciato e complesso. Naturalmente non mancherà il colpo di scena finale e una conclusione che si prospetta più che aperta, introducendo nuovi elementi che saranno il cardine della serie stessa. A me personalmente è molto piaciuta e non vedo l'ora di saperne di più.
Poi, i personaggi principali sono ben costruiti e definiti, mentre quelli secondari lasciano un po' a desiderare. Questi ultimi vengono utilizzati dall'autore per far andare avanti la storia ma non hanno alcun spessore psicologico. Devo dire che ho molto apprezzato Samantha perché è una donna adulta (e non una ragazzina) che sa essere realmente forte e di carattere, oltre ad essere di bell'aspetto, qualità non facilmente riscontrabili nelle protagoniste, almeno secondo il mio punto di vista, in quanto alla fine sono tutte prese a civettare o a farsi salvare dal bello di turno. Per quanto riguarda questo, qui mi è piaciuta la sua presenza discreta e mai invadente. Probabilmente si svelerà pian piano durante la serie.
Infine, leggendo altre recensioni sul romanzo, non ho potuto non notare certi commenti/lamentele riguardanti il fatto che il libro è stato scritto molto evidentemente da un uomo. In effetti ciò è vero... e io direi per fortuna! Ovviamente sempre secondo il mio punto di vista. J.R. Rain si è concentrato più sulla parte urban fantasy/poliziesco di Moon Dance che su quella romance o per lo meno sentimentale. Alcune lettrici hanno messo l'acccento sulla freddezza nel trattare anche il rapporto madre-figlio. Personalmente a me va bene così perchè, in fin dei conti, non stiamo parlando di romanzi rosa e simili... certe tematiche trovano spazio in altri generi.
In conclusione consiglio questo libro per la sua leggerezza e freschezza e anche per una nuova prospettiva di vedere l'urban fantasy. Certo, non è un capolavoro perché comunque ha i suoi limiti, soprattutto nell'intreccio piuttosto elementare dell'indagine, ma penso sia più che adatto da portare in vacanza (visto che si stanno avvicinando).
VOTO: ****- 

Titolo: Moon Dance A.A.A. Vampiri Offresi 
Autore: J.R. Rain 
Editore: Giunti 
Pagine: 272 
Prezzo: € 15,00

mercoledì 16 maggio 2012

ANTEPRIMA: Muses di Francesco Falconi

Ieri sono passata in una libreria Giunti al Punto e ho trovato Muses di Francesco Falconi fresco di uscita, sono stata molto tentata ad acquistarlo... se non fosse che non avevo i soldi. Spero di poterlo leggere il prima possibile.

TRAMA
Quando scappa da Roma diretta a Londra, coperta di tatuaggi e piercing, Alice sente che la sua vita potrebbe cambiare per sempre. Ha appena scoperto di essere stata adottata, ma per lei questa notizia è quasi un sollievo. Cresciuta con un padre violento e una madre incapace di esprimere il proprio affetto, ora Alice deve scoprire le sue radici e l’eredità che le ha lasciato la sua vera famiglia. Decisa, risoluta, ribelle, è una violinista esperta ed è dotata di una voce straordinaria. Ed è proprio questa voce a guidarla verso la verità: le antiche nove Muse, le dee ispiratrici degli esseri umani, non si sono mai estinte. Camminano ancora tra noi. I loro poteri si sono evoluti. E Alice è una di loro. La più potente. La più indifesa. La più desiderata da chi vorrebbe sfruttarne gli sconfinati poteri per guidare gli uomini, forzarli se necessario, fino alle conseguenze più estreme. Ma un dono così può scatenare l’inferno. E sta per accadere.

SERIE
- Muses
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Titolo: Muses
Autore: Francesco Falconi
Editore: Mondadori
Pagine: 492
Prezzo: € 17,00
Uscita: 15 Maggio

venerdì 11 maggio 2012

ANTEPRIMA: La Viaggiatrice di O di Elena Cabiati

Proseguono i miei post al rallentatore... Ieri, 10 MAGGIO, è uscito per la casa editrice Nord La Viaggiatrice di O di Elena Cabiati, un fantasy tutto italiano dalla trama e dalla cover molto accattivante, che, tuttavia, ha avuto poca pubblicità (almeno secondo me). La protagonista è una strega dai poteri straordinari, capace di viaggiare nel tempo... considerando che è un made in Italy mi attira molto.

TRAMA
La piccola mansarda nel centro di Torino è il suo regno, il suo rifugio, il luogo dov’è più vivo il ricordo dei genitori, banditi dal mondo di O proprio a causa sua. Perché Gala è nata per diventare una delle streghe più potenti vissute da almeno due millenni, e il suo potere è al centro di una segreta lotta tra la magia bianca e la magia nera. Lei infatti è in grado di volare, viaggiare nel tempo, trasformarsi, prevedere il futuro… insomma, grazie ai suoi poteri, può affrontare qualsiasi missione le venga affidata dalla Sede Direttiva dei Viaggianti. Come tutti i «ragazzi prodigio», tuttavia, Gala è allergica alle regole e ha sempre fatto di testa sua. Ma l’ultima volta l’ha combinata davvero grossa e, per evitare l’espulsione definitiva dall’Ordine dei Viaggianti, deve scegliere un tutor che la guidi e le insegni a usare correttamente la magia. Il burbero e severo mago e monaco Kundo diventa così il suo fido maestro e la accompagna in una nuova missione: viaggiare nella Venezia del 1756 per salvare un preziosissimo manoscritto dall’incendio che distruggerà la Scuola Grande di San Rocco. Un compito piuttosto semplice, per una come Gala. Ma, ben presto, Kundo intuisce che c’è qualcosa che non va: le persone che dovrebbero essere loro alleati si rifiutano di aiutarli e la città è infestata di negromanti. Inoltre gli adepti della magia nera sembrano molto più interessati a Gala e al mistero della sua nascita che all’enigmatico libro magico…

SERIE
- La Viaggiatrice di O (Volume Unico... almeno per ora)

Titolo: La Viaggiatrice di O 
Autore: Elena Cabiati 
Editore: Nord 
Pagine: 250 
Prezzo: €14,90 
Uscita: 10 Maggio

mercoledì 9 maggio 2012

Recensione Biancaneve

In questo periodo, essendo sentimentalmente instabile, sono stra indietro con i post, ecco perchè la recensione di Biancaneve, che avrei dovuto scrivere tempo fà, la pubblico solo ora. La nuova rivisitazione, in chiave moderna, è stata piuttosto piacevole, niente di eccezionale ma quasi comica e a tratti grottesca. Ora non mi resta che andare a guardare la Biancaneve concorrente e vedere se sono riusciti a fare un lavoro migliore, soprattutto con la protagonista.

TRAMA
Dopo la scomparsa dell'amatissimo Re (Sean Bean), la perfida moglie (Julia Roberts) assume il controllo del regno e tiene la bellissima figliastra diciottenne, Biancaneve (Lily Collins), rinchiusa nel palazzo. Ma quando la principessa conquista il cuore di un affascinante e ricco principe di passaggio (Armie Hammer), la Regina, in preda alla gelosia, relega la ragazza in una foresta vicina. Biancaneve trova ospitalità presso una simpatica gang di sette nani ribelli e generosi, che la aiutano a trovare il coraggio di lottare per salvare il suo paese dalla Regina Cattiva. Insieme ai suoi nuovi amici, Biancaneve parte alla riconquista del trono che le spetta di diritto e del cuore del suo adorato Principe, in una commedia magica ed avventurosa che catturerà l'immaginazione degli spettatori di tutto il mondo.

RECENSIONE
E' da un po' che sono andata a vedere questo film e credo avrei dovuto scrivere la recensione prima, tuttavia sono stata un po' occupata con altre. In ogni caso mi è piaciuto abbastanza, niente di spettacolare, ma tutto sommato ho passato un bel pomeriggio.
La pellicola è una rivisitazione di Biancaneve in chiave moderna, dove si cerca di riabilitare la protagonista storica, da ragazzina ingenua e da proteggere a donna capace di farsi valere. Biancaneve è una ragazza diciottenne, costretta a rimanere all'interno del castello da quando il padre sembra essere scomparso e la matrigna, la Regina, ha preso il controllo del regno. Questo, tuttavia, da ricco che era ora è diventato poverissimo per i continui sprechi ed ella deve trovare un modo, anche se controvoglia, per sistemare le sue finanze. La soluzione si presenta quando a palazzo giunge il principe Alcott... peccato che questo è stato adocchiato anche da Biancaneve, ma la Regina è disposta a tutto pur di sposarlo.
Nel film spiccano alcuni personaggi che nella storia disneyana originale hanno avuto un ruolo marginale, come il principe e il "cacciatore", e Biancaneve e la Regina lottano per il ruolo da protagonista. Iniziando da queste, ho trovato un personaggio principale poco credibile, sotto tono, sebbene si riscatta un po' nella seconda parte della pellicola, dove combatte. A parer mio non è stata scelta l'attrice giusta per quel ruolo; l'aspetto apparentemente innocente ce l'ha ma le manca quella bellezza tanto descritta nella favola dei fratelli Grimm... forse sarà per le sue folte sopracciglie che stonano (non ho potuto fare a meno di notare questo dettaglio). La Regina, interpretata da Julia Roberts, è apparsa, invece, sorprendentemente stupenda. L'attrice, non avvezza sia ai ruoli in costume, sia a fare la parte della vera cattiva, ha saputo gestire magistralmente il suo personaggio, aggiungendo un pizzico di inedita ironia, a volte grottesca. Astuta, opportunista, senza scrupoli, è in contrapposizione con la dolce, combattiva e coraggiosa Biancaneve... secondo me queste due figure sono due parti distinte che unite costituirebbero un'ideale di donna odierna. Il principe del film, a mio parere, era molto azzeccato: moderno ma allo stesso tempo capace di richiamare il personaggio classico di tutte le favole disneyane. In realtà l'attore che lo interpretava, Armie Hammer, non è che sia spiccato per le sue doti recitative (anche se non ho nulla da dire a tale riguardo) ma per il suo aspetto... Ha alimentato alcune mie fantasie...
La storia in sé è stata abbastanza originale, come del resto dovrebbero essere tutte le rivisitazioni delle fiabe classiche, tuttavia niente di eccezionale. Ho particolarmente apprezzato i costumi, soprattutto quelli della Regina, davvero bellissimi, ricchi di colore (alcuni) e curati nei dettagli, per non parlare poi della suggestiva scenografia, tra il fiabesco e lo stile nordico.
Il finale è stato forse la parte più bella, dove Biancaneve combatte e con saggezza sconfigge la matrigna, non dimenticando la canzone conclusiva con sonorità tipicamente Bollywoodiane. Quest'ultima ha dato, a mio parere, quel tocco di allegria da permettere agli spettatori di uscire dalla sala del cinema tutto sommato soddisfatti.
In conclusione, "Biancaneve" non si può certo definire un capolavoro ma un piacevole film di intrattenimento per tutta la famiglia, incentrato soprattutto sulla riabilitazione della protagonista, meno passiva, da vedere per passare un pomeriggio in compagnia.
VOTO
***1/2

Titolo Originale: Mirror Mirror
Paese: U.S.A.
Genere: Fantasy
Durata: 105 min
Canale: Cinema

domenica 6 maggio 2012

I Filmissimi: Dark Shadows

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Sono un po' in ritardo, contavo di postare questo post prima, ma come ho già detto, sto vivendo un periodo un po' strano e trascuro alcune cosette. In ogni caso l'11 MAGGIO uscirà al cinema il film Dark Shadows, tratto dal romanzo "La Maledizione di Angelique" di Lara Parker, pubblicato in Italia il 03 MAGGIO (di cui ho già parlato). Sicuramente la trasposizione è da vedere (anche solo per la presenza recitativa di Johnny Depp) ma io non ho ancora preso il libro e non so che farò.

TRAMA
Nell'anno 1752, Joshua e Naomi Collins, insieme al loro giovane figlio Barnabas, salpano da Liverpool, Inghilterra, per cominciare una nuova vita in America. Ma anche un oceano non basta per sfuggire alla misteriosa maledizione che affligge la famiglia. Due decenni passano e Barnabas ha il mondo ai suoi piedi, o almeno la città di Collinsport, Maine. Barnabas, signore di Collinwood Manor, è ricco, potente e un esperto playboy, finché non commette il terribile errore di spezzare il cuore di Angelique Brouchard (Eva Green). Una strega in tutti i sensi, Angelique lo condanna a un destino peggiore della morte, trasformandolo in vampiro e seppellendolo vivo. Due secoli più tardi, Barnabas viene liberato involontariamente dalla sua tomba ed emerge nel diversissimo mondo del 1972. Tornato a Collinwood Manor, scopre che la sua un tempo grande proprietà è caduta in rovina. Ciò che rimane della famiglia Collins se la passa poco meglio, e ciascuno nasconde oscuri segreti.

Titolo Originale: Dark Shadows
Paese: U.S.A.
Genere: Commedia, Horror
Durata: 113 min
Canale: Cinema
Uscita: 11 Maggio

IN ITALIANO 

giovedì 3 maggio 2012

ANTEPRIMA: La Chimera di Praga di Laini Taylor

In questo periodo sto trascurando un po' il blog, il fatto è che sto vivendo un momento parecchio strano, fatto di lati positivi e negativi, e tutte le mie attività di "routine" stanno subendo una scossa. In ogni caso presto arriveranno nuove recensioni e nuovi regali, ma intanto oggi, 03 MAGGIO, è uscito un romanzo molto atteso, primo di una serie: La Chimera di Praga di Laini Taylor.
Devo dire che la cover e la trama invogliano molto all'acquisto, tuttavia, leggendo quest'ultima, a ogni lettrice non amante del romance (ok, in realtà io) sorge il solito dubbio: non è che alla fine tutto si riassume in una love-story, come accade spesso negli YA paranormal?
Sono un po' indecisa circa l'acquisto... ci penserò.

TRAMA
Karou ha 17 anni, è una studentessa d’arte e per le strade di Praga, la città dove vive, non passa inosservata: i suoi capelli crescono di un naturale blu acceso, la sua pelle è ricoperta da un’intricata filigrana di tatuaggi e parla una straordinaria quantità di lingue. Spesso scompare per giorni, e nessuno sospetta che durante quelle assenze vada in giro per il mondo a compiere missioni per Sulphurus, il demone chimera che l’ha adottata alla nascita. Karou non sa nulla delle proprie origini, né possiede ricordi dei suoi veri genitori, e una strana sensazione di vuoto, di memoria perduta agita i suoi pensieri e i suoi sogni senza mai abbandonarla. Così la sua quotidianità praghese, dominata dalla passione per il disegno, è intervallata da improvvisi ed esotici viaggi che la conducono fin dentro i più fumosi vicoli della medina di Marrakesh. Chi è dunque questa giovane e talentuosa avventuriera? Quale mondo si cela in quei disegni di corpi metà animali e metà umani che costellano i suoi fogli? Arriverà una guerra, spietata e senza tempo, a svelare la natura di Karou e della sua famiglia e a farle conoscere il vero amore, tanto passionale quanto contrastato.

SERIE
1. Daughter of Smoke and Bone (La Chimera di Praga)
2. Days of Blood and Starlight
 
Titolo: La Chimera di Praga 
Autore: Laini Taylor 
Editore: Fazi 
Pagine: 400 
Prezzo: € 14,90
Uscita: 03 Maggio