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domenica 27 febbraio 2011

Recensione Sono il Numero Quattro

Venerdì ho concluso questo libro e poche ore dopo sono andata al cinema a vedere il film. Entrambi mi hanno un pò deluso ma della trasposizione cinematografica ne parlerò in seguito.

TRAMA
Siamo arrivati in nove. In apparenza, siamo uguali a voi: vestiamo come voi, parliamo come voi, viviamo come voi. Ma non siamo affatto come voi. Siamo in grado di fare cose che voi non potete neanche sognare. Abbiamo poteri che voi non riuscite neanche a immaginare. Siamo più forti, più veloci, e più abili di qualsiasi essere vivente del vostro pianeta. Avete presente i supereroi dei fumetti e quelli che ammirate al cinema? Una cosa del genere, però con una grossa differenza: noi siamo reali. Ci siamo rifugiati sulla Terra e ci siamo divisi per prepararci: dovevamo allenarci, scoprire tutti i nostri poteri e imparare a usarli. Poi ci saremmo riuniti, tutti e nove, e saremmo stati pronti. A combatterli.
Ma loro hanno scoperto che siamo qui e adesso ci stanno dando la caccia. Vogliono eliminarci, uno dopo l’altro. Così siamo costretti a scappare, a spostarci in continuazione, ad avere paura della nostra stessa ombra. Attualmente mi faccio chiamare John Smith, e mi nascondo a Paradise, in Ohio. Credevo di essere al sicuro, ma ho commesso un errore gravissimo: mi sono innamorato di una mia compagna di scuola. E non potevo scegliere momento peggiore.
Perché loro hanno preso il Numero Uno in Malesia.
Il Numero Due in Inghilterra.
Il Numero Tre in Kenya.
Io sono il Numero Quattro.
Io sono il prossimo…

RECENSIONE
Ieri ho concluso questo libro e mi aspettavo qualcosa di meglio visto il grande successo che ha avuto in America.
La trama racconta di nove alieni con poteri speciali arrivati dieci anni prima sulla Terra, dopo la distruzione di Lorien, il loro pianeta. Giunti a destinazione si sono divisi e hanno continuato a scappare e a nascondersi dai Mogadorian, i distruttori di Lorien che ora vogliono eliminare anche i superstiti. Di nove tre sono già morti e ora i loro assassini sono decisi a trovare il numero quattro che si nasconde a Paradise, in Ohio. Quest’ultimo dovrebbe cercare di non farsi notare per non attirare l’attenzione dei suoi inseguitori, tuttavia è quasi impossibile quando ci si mette in mezzo una ragazza. Alla fine lui dovrà scegliere se andarsene o rimanere e mettere in pericolo la vita di chi lo circonda. In ogni caso non mancheranno le conseguenze.
Come ho scritto all’inizio, mi aspettavo qualcosa di più anche perché di avventuroso e fantascientifico c’è ben poco, i tre quarti del romanzo sono occupati dalla narrazione delle dinamiche dell’innamoramento adolescenziale con la solita illusione che la prima cotta sia quella che durerà per sempre. Preciso che il protagonista ha quindici anni. Da questo mio commento si può intuire che io ho letto il libro accompagnata da una nota di scetticismo che è scemata solo alla fine. Quindi, l’aspetto fantascientifico è solo un pretesto per raccontare l’ennesima storia d’amore tra adolescenti.
I personaggi, nel loro complesso, sono ben caratterizzati anche se non vanno certo fuori dai soliti schemi. Tra tutti ho particolarmente apprezzato Henri, il “mentore”, a volte stupidamente non ascoltato, del protagonista e talvolta anche il protagonista stesso, fatta eccezione per quando si comportava come un semplice adolescente in calore.
Nel finale le cose si smuovono un po’ e i soliti schemi si rompono parzialmente per dare inizio a qualcosa che comincia ad essere interessante. Si inseriscono nuovi personaggi e personaggi che fino a quel momento sono rimasti nell’ombra hanno la loro parte, non manca qualche colpo di scena.
Ora, questo volume è il primo di sei e da ciò che fa intendere i prossimi romanzi potrebbero migliorare, basta che non si inserisca un’altra storia d’amore che occupi la maggior parte delle pagine.
VOTO: ***

 Titolo: Sono il Numero Quattro
Autore: Pittacus Lore

Editore: Nord

Pagine: 383

Prezzo: € 18,60

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