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sabato 21 aprile 2012

SPECIALE: Nuova Terra. Gli occhi dell'erede (Intervista)

Arriva la seconda parte dello speciale sulla duologia "Nuova Terra". Questa volta c'è l'intervista fatta all'autrice. A tal proposito colgo l'occasione per dire che questa è la prima del blog; spero sia venuta bene, considerando che da questo punto di vista sono alle prime armi... anche se già ne progetto un'altra (ritornerò su ciò in seguito).
Inoltre, proprio oggi sul blog di Dilhani Heemba è iniziato un contest con in palio due copie del secondo romanzo della duologia: "Nuova Vita. La speranza dell'erede". Per partecipare è necessario saper disegnare o scrivere fanfiction. Il tutto si concluderà il 01 Giugno.
Ma ora...

TRAMA
La Terra come la conosciamo è cambiata, è cambiato il suo aspetto e la sua popolazione: a Nuova Eyropa, oltre alla Razza Umana, vivono la Razza dei Lupi Grigi e la Razza delle Tigri Bianche, uomini in grado di trasformarsi nei rispettivi animali e in conflitto tra loro da più di cento anni.
Shayl’n Til Lech, cresciuta come Umana in un orfanotrofio, impara a conoscere la povertà, a combattere con i pugnali e a odiare e temere i Lupi, le Tigri e la loro guerra. Gli occhi di Shayl'n hanno una strana colorazione, che lei crederà sia solo un brutto scherzo del destino, fino a quando non verrà rapita da un gruppo di Tigri Bianche. Con loro dovrà affrontare la sua natura di Mezzosangue, la sua eredità nascosta per anni, il potere del suo sangue e della sua mente, la disperazione della morte, le ragioni della guerra e le mille sfaccettature dell'amore.
Attraverso territori ammantati di neve, deserti sabbiosi, città vecchie e nuove, dovrà lottare per se stessa e per le persone che ama con ogni mezzo: pugnali, pistole, artigli, seduzione e sentimenti.

Titolo: Nuova Terra. Gli Occhi dell'Erede
Autore: Dilhani Heemba
Editore: Lulu.com
Pagine: 586
Prezzo: € 16,93
Uscita: 21 Gennaio 

Per cominciare, benvenuta su Welcome To Bookland, ti ringrazio per aver accettato di partecipare a questa intervista. 
Grazie a te per il tuo interesse e il tuo tempo.

1.    Dicci qualcosa su di te (domanda classica).
Ok: "Qualcosa su di te". Fatto?
No, eh? Va bene, ho due occhi, un naso e una bocca, dicono che io abbia anche un nome e un cognome, ma non mi fiderei troppo. Per il resto, sono nata nello Sri Lanka, ma sono romana inside! Incarno la perfetta laureata stagista a vita, già, pare che non sia solo un luogo comune. Amo fare un sacco di cose, mi servirebbe un libro per dirle tutte!

2.    Come ti è venuta l’ispirazione per quanto riguarda i luoghi?
Ovviamente ho dovuto rivisitare i luoghi attuali, alcuni di questi sono dei posti importanti per me, come Roma e Praga, altri erano semplicemente utili al racconto e sono andata a ripescarli sulla carta, anzi su Google Map! L'ambientazione di Ammanir, per quanto sia più mediorientale, è un richiamo ai viaggi che ho fatto sia nella mia terra, sia ad Israele, nonché ai mille libri che ho letto che si svolgono in questi luoghi; quando ho costruito la storia mi piaceva l'idea di inserire certi posti con le loro culture.

3.    Dal tuo blog si può vedere la passione che hai per le tigri bianche. Da dove nasce? Come mai nel romanzo le hai contrapposte ai lupi?
A dire il vero - forse è più chiaro per chi mi segue su facebook - la mia passione sono sempre stati i cavalli, seguiti dai lupi e dalle tigri, in particolare quelle bianche. Nel libro, le tigri nascono dalla guerra civile nello Sri Lanka, dove le Tigri Tamil sono un gruppo di ribelli; diciamo che, vista la mia passione e anche l'idea di volere degli esseri che non fossero neppure lontanamente simili ai vampiri, la cosa cadeva a pennello!
La contrapposizione ai lupi era obbligatoria, perché li amo nello stesso modo e, dovendo escludere i cavalli per i motivi che sono chiari a chi ha letto il libro (vedi, uomini modificati per essere più forti!), li ho trovati perfetti!

4.    Ho notato che la religione nel libro si percepisce abbastanza, fatto piuttosto atipico in un fantasy. Perché hai sentito questo bisogno di inserirla?
Ci sono più motivi. Nel libro io ho cercato di costruire un intero nuovo mondo, un mondo che nasce dalle ceneri di quello attuale, non inserire la religione sarebbe stato poco realistico. Inoltre Shay, la protagonista, cresce con delle suore, ai suoi occhi la religione deve avere il suo "peso", non può essere qualcosa che non nota.
Sei sicura che sia piuttosto atipico nei fantasy? [zi, zi... in quelli "puri"]

5.    La protagonista è Shayl’n Til Lech. Descrivila un po’. Per lei ti sei ispirata ad una (o più) persona reale?
Potrei dire che mi sono ispirata a me stessa, nel senso che lei è l'opposto di me ^^ è impulsiva, passa subito alle mani, quando qualcosa non le va agisce di conseguenza senza starci troppo a pensare, come, invece, faccio io; ha paura dei cavalli e non ama la tecnologia, a volte è gelosa di cose sciocche; in linea di massima è coraggiosa, nonostante questo si rende conto di avere dei limiti. Condividiamo solo la passione dei libri e l'avversione per la tv, ah, anche il suo rapporto conflittuale con i bambini. Questo almeno in senso generale, poi in realtà ci sta molto di me in lei. E lei ha molto di quello che io vorrei essere e non sono.

6.    Come è nata l’idea di una duologia? Era inizialmente un romanzo unico ma poi troppo lungo da sviluppare in un unico tomo?
Il libro è nato come volume unico, ovvero Nuova Terra, ma il finale mi ha spinta a scrivere il seguito… Ne avrei potuto fare una quadrilogia, visto che Nuova Vita l'ho costruito considerando due parti distinte, ma l'idea di spezzare il primo non mi piace affatto!

7.    Domanda piuttosto ovvia: quando uscirà il secondo volume?
In teoria il 21 giugno, ma se riesco a sistemarlo prima, vista la richiesta, potrei stamparlo per maggio*.

8.    Del tomo conclusivo puoi svelare qualcosa?
Mumble, mumble… preparatevi: sarà un libro molto duro!
Ci sono delle tematiche che negli ultimi anni mi hanno toccata tantissimo, per motivi più o meno personali, mi sono documentata parecchio e quello che ho vissuto nel fare certe letture di storie vere è finito nel libro. In un certo senso la storia è più incentrata sui protagonisti, anche se si allarga il cerchio; forse ci sarà più amore (questo a detta del mio ragazzo che è romancefobico!), ma quelli che ricorrono, come suggerisce il titolo, sono il tema della speranza e della rinascita; niente di tutto questo sarà facile, così come non lo sono nella vita reale di alcune persone.
Diciamo che i protagonisti dovranno affrontare le conseguenze della crudeltà della vita su loro stessi e sui loro rapporti, rendendoli più insofferenti, se vogliamo cattivi, ma più maturi, sia come persone che come relazioni.
Ok, mi rendo conto che ho incasinato il tutto, ma non si può spoilerare! :D
Posso dire che almeno un paio di passaggi sono stati terribili anche per me, però, come avrai capito dal primo, sono una romanticona, quindi…

9.    Altra domanda piuttosto ovvia: quali sono i tuoi progetti futuri? Hai già qualche altro romanzo/racconto in cantiere?
Purtroppo al momento mi sto concentrando tantissimo su Nuova Terra, sia per correggere il seguito sia per cercare di farlo conoscere nel poco tempo a disposizione; però, sì, sto scrivendo un urban fantasy che si svolge a Roma e ho steso il plot di un romanzo fantastico in un'epoca inventata, in cui la protagonista subisce alcuni eventi che la portano a diventare una sacerdotessa, in stile spartano, benché l'epoca sia un misto di passato e futuro -è ancora presto per dire altro.

10.  Infine, questa duologia è auto pubblicata e venduta su Lulu.com. Com’è attualmente il tuo rapporto con le case editrici?
Ho a che fare con le case editrici da un bel po', sia per interessi personali sia per interessi universitari; lo scontro vero e proprio l'ho avuto quando ho iniziato a ricevere risposte positive - molto positive e alcune anche dettagliate - che, però, non portavano da nessuna parte. Per certi versi, le CE sono un mistero, per altri, una schifezza! E sto escludendo quelle a pagamento, che neppure considero tali. Ma non demordo, perché fino ad ora nessuno mi ha detto che scrivo in maniera pessima e solo banalità. E visti certi scritti che vanno in giro….

Ti ringrazio per la disponibilità e buona fortuna per il capitolo conclusivo.

Ancora grazie a te : )

* piccolo aggiornamento: il capitolo conclusivo potrebbe uscire il 27 Maggio

2 commenti:

  1. Bellissima intervista. ^_^
    P.S. Se passi dal mio blog Manu ti ha fatto una domanda proprio su questo libro.

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