Create your own banner at mybannermaker.com!

lunedì 2 aprile 2012

Estrazione Divergent

Innanzi tutto ho due notizie, una bella e una brutta.
Inizio con quella bella...

I due vincitori di Divergent di Veronica Roth sono:

sofi97

micia

Ricordo alle vincitrici che devono rispondere alla mia email, che invierò quanto prima, fornendomi i loro dati. Se entro quattro giorni non avrò riscontri, il premio passerà alla seconda classificata della lista della vincitrice non pervenuta.


***********************************
Fatto ciò, vorrei complimentarmi con tutti i partecipanti per i commenti lasciati ed esprimere ora la mia opinione sulla questione femminile.
Per quanto mi riguarda io penso che la donna al giorno d'oggi si sia apparentemente emancipata. E' vero, possiede più o meno gli stessi diritti e doveri dell'uomo ma questi, di fatto, vengono applicati allo stesso modo? Non credo proprio! Inoltre, non mancano le disuguaglianze culturali. La donna quando rimane incinta rischia il posto di lavoro, il partner maschile nello stesso periodo (e poco dopo la nascita del bambino) lavora tranquillamente come se nulla fosse; la donna se non trova lavoro e rimane a casa, facendo la casalinga, beh è abbastanza normale, se succede all'uomo è visto quasi come un fallimento, sia personale che sociale, e deve sbrigarsi a carcare qualche impiego; la donna se si sposa prende il cognome del marito, che lo da a lei e ai propri figli, mentre per l'uomo non cambia nulla; la legge per la donna, per determinate posizioni lavorative di rilievo, stabilisce una percentuale di presenza, mentre per gli uomini non c'è nulla, tanto si sà, ad occupare la maggior parte dei posti dirigenziali ci sono loro, non c'è bisogno di una norma ad oc e così potrei andare avanti ancora per molto.
Nei romanzi, beh la situazione è un po' diversa perché molte protagoniste tendono ad essere abbastanza indipendenti. Abbastanza, non totalmente. Questo perché l'eroe maschio che si prende cura di loro, le salva e a volte le sostituisce nel prendere decisioni, giustificandosi nei modi più disperati, c'è sempre, soprattutto nei romance. Ora, di romance ne so ben poco perché non è un genere che leggo (mi riferisco naturalmente a quello etero) ma giudico dai frammenti che colgo su alcuni blog (ad esempio L'arte dello scrivere...forse che comunque apprezzo) e dai libri letti che un po' si avvicinano al genere. Forse, come sostiene Slela, "Alle donne piace evadere, anche leggere [e scrivere] di situazioni che nella vita non accetterebbero mai", o forse, e questa è una mia ipotesi, alcune scrittrici (perchè in genere sono loro che si cimentano in romance e affini), vivendo in un realtà dalla cultura maschilista, si sono talmente abituate alla situazione da ritenerla normale, ugualitaria, e non realisticamente migliorabile per il genere femminile, e di conseguenza questa visione la riportano anche nelle loro storie.
***********************************

ATTENZIONE!!!
Nella lista di estrazione ho incluso tutti gli iscritti, compresa Gaia che è stata l'unica a non adempiere a tutti i requisiti. Ciò naturalmente è un'eccezione, non la regola. L'ho fatto perché questo è l'ultimo giveaway che si svolgerà con le vecchie modalità. E qui si passa alla notizia cattiva: da qualche tempo sul web è comparsa la fantomatica legge contro queste iniziative che immagino tutti conosceranno, se così non fosse fra qualche giorno dedicherò un post a ciò. In realtà non c'è nulla di nuovo sotto il sole, infatti la normativa esiste dal 2001 e fino ad ora era rimasta a poltrire indisturbata, poi qualcuno l'ha rispolverata e fatta presente al ministero dello sviluppo, scatenando un polverone. Il risultato: dai blog stanno scomparendo i giveaway. Sia ben chiaro, io non ho intenzione di eliminarli, tuttavia dovrò cambiare le regole conformandomi alla legge. Per chiarimenti su come si svolgerà il tutto, come ho già detto, scriverò in seguito un post.

3 commenti: